"Vi ringrazio di essere tutti qui in tanti. La società sta facendo un
salto avanti importante a livello internazionale. Tutta la mia famiglia
che ha un ruolo nell'Inter è a disposizione di questa società, ma
abbiamo deciso di passare la mano. I nuovi proprietari, li conoscerete,
hanno professionaltià, entusiasmo e desiderio di far crescere questa
squadra. L'Inter non è la squadra dei dirigenti o di una persona, è un
sentimento che si trasmette ai tifosi, ai giocatori e quello che diventa
passione, ricordo. Con la certezza che ci sarà sempre un domani, domani
ci sarà un'altra partita, domani ci sarà l'Inter. Ricordo una volta che
Maicon negli spogliatoi si lamentava del pubblico che non sosteneva
abbastanza la squadra, gli spiegai che io stesso avevo sofferto dal
primo all'ultimo minuto e non ero riuscito a dire una parola per
sostenere i ragazzi in campo, ma stavo soffrendo con loro, come tutti i
tifosi. Questa passione ci sarà sempre. Poi ci sono delle persone che
entrano in un bene che non è loro ma è di tutto un pubblico per fare in
modo di realizzare altri sogni della gente. Lascio questa società con la
certezza di lasciare a persone che hanno senso di responsabilità e
rispetto per i colori, la storia dell'Inter. Anche l'incontro di ieri ad
Appiano mi ha dato fiducia di poter andare avanti per poter costruire qualcosa di nuovo. Vi ringrazio per
avermi dato questa esperienza meravigliosa, mi avete riempito il cuore, e
vi auguro di avere ancora maggiori successi"
(Massimo Moratti)